mercoledì 7 dicembre 2016

La bambina che trascorse la notte coperta dal manto della Madonna


Una bambina di appena tre anni si perse nella città spagnola di Rojales. Arrivò la notte gelata, e i suoi genitori, distrutti dalla preoccupazione, ricorsero alle autorità. La notizia corse di bocca in bocca, e tutta la cittadina si mobilitò. I giovani percorsero tutte le strade della città e di quella vicina con delle torce, ma non c’era alcuna traccia della bambina. Era il 18 gennaio 1896.

Il giorno dopo, gli abitanti delle città limitrofe vennero avvisati dell’accaduto, e tutti cercarono la bambina con ansia. Le persone speravano di trovare almeno il suo cadavere, supponendo che non avesse resistito al freddo della notte precedente.

Alle 15.00 i suoi zii, che continuavano a cercarla, la videro accostata a una grande pietra, dietro la quale c’era un enorme precipizio. La bambina sembrava senza vita, ma sentendo la voce degli zii si alzò e corse verso di loro con le braccia alzate come se si stesse svegliando da un sonno profondo. La zia, abbracciandola forte e piangendo di emozione, le chiese: “Tesoro, non hai avuto freddo stanotte?

La bambina rispose sorridendo che non aveva sentito freddo perché con lei c’era una donna che la copriva con il suo manto. La zia, incredula, continuò a interrogarla:

Una donna ha passato la notte con te?
Sì, zia, una donna buona e affettuosa”, rispose la piccola.

Ma cosa ti diceva quella donna? Non vedevi le luci delle nostre lanterne, non sentivi le nostre grida?

”, disse la bambina, “ma la donna mi ha detto: 'Non muoverti, figlia mia, verranno a prenderti'”.

Gli abitanti della cittadina, entusiasti per quello che sentivano, gridavano al miracolo. Il giorno dopo venne celebrata una Messa solenne in azione di grazie. La bambina venne portata davanti all’immagine di Nostra Signora del Carmelo, e quando la vide disse alla madre:

Mamma! Mamma! È questa la donna che mi ha coperto stanotte!

La bambina stava per cadere nel precipizio, perché era notte e non si riusciva a vedere nulla. Per questo la Madonna, da brava madre, rimase con lei accanto a quella pietra, perché la bambina non si sbagliasse e non si dirigesse verso l’abisso.

Per questo, quando la bambina sentiva le grida e vedeva le torce accese, la Madonna le diceva di non muoversi e che a breve sarebbero venuti a prenderla, perché essendo al buio e vicina al precipizio se si fosse mossa sarebbe sicuramente caduta.

[Traduzione dal portoghese a cura di Roberta Sciamplicotti]

20 giugno 2016

FONTE: Aleteia.org 



Domani, 8 dicembre, è la Solennità dell'Immacolata Concezione, e per questa importante Festa Mariana ho pensato che sarebbe stato bello postare sul mio blog qualcosa che avesse come tema proprio Lei, la Vergine SS., Madre di Dio e di tutti quanti noi.
Girando sul web, quasi per caso, mi sono imbattuto in questa storia meravigliosa e, senza stare a pensarci troppo, ho capito che era proprio quello che volevo.
Che dolcezza e delicatezza in questa splendida storia..... quanta premura e quanto Amore ha la nostra tenera Madre per tutti quanti noi!
Amiamo, amiamo questa tenera e amorevolissima Madre, cerchiamo di amarLa con tutto il nostro cuore di figli. AmiamoLa e stiamo sicuri che anche Lei ci ama, di un Amore unico e illimitato, così come ha amato e ama il Suo Figlio e Signore Gesù Cristo.
Lode e Gloria a Te o Vergine Benedetta per tutti i Secoli dei Secoli. Amen!

Marco

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