martedì 17 novembre 2015

Bravo barbiere si sdraia a terra per tagliare i capelli a bambino autistico


L'Amore e la Solidarietà, si manifestano in mille modi diversi, con infinite varianti, a volte con gesti eclatanti, il più delle volte attraverso piccole cose, bei gesti, attenzioni e premure particolari, le quali tuttavia rivestono la stessa importanza delle grandi cose e che rendono più bella e migliore la nostra vita e la società in cui viviamo.

Una di queste "piccole grandi cose", bellissima per la sua premura e delicatezza, è ciò che ha fatto James Williams, barbiere gallese, che dopo svariati tentativi falliti è riuscito a tagliare i capelli a Mason, un bambino autistico di 4 anni che a 18 mesi, durante un taglio di capelli, è stato ferito ad un orecchio. Da quel momento in poi il bambino ha sempre avuto terrore della poltrona da barbiere e si è sempre rifiutato di farsi tagliare i capelli.
La mamma Denine, 26 anni, e il compagno Jamie Lewis, 29 anni, erano sconfortati non essendo riusciti per due anni e mezzo a fare un taglio di capelli al loro bambino, che andava in giro con chiazze di capelli lunghi e incolti. Poi l'incontro risolutore con James.

Al bambino, solo pochi mesi prima, era stato diagnosticato un Disturbo dello Spettro Autistico (DSA o, in inglese, ASD, Autistic Spectrum Disorders). Ogni volta che James gli si avvicinava con le forbici, Mason scappava, senza lasciare al barbiere alcuna possibilità di toccargli i capelli. Ma il gallese non si è arreso e, per molti mesi, ha cercato una soluzione al problema. Poi il colpo di genio: lasciar giocare il bimbo in pace, sdraiato per terra, e poi avvicinarsi in silenzio e con calma tagliargli i capelli. Semplice e geniale.


Pieno di gioia per la felice soluzione di questo problema, James Williams, con il consenso dei genitori del piccolo Mason, ha postato le foto del suo successo su Facebook, ed in breve queste foto hanno riscosso un successo stupefacente, hanno fatto il giro del mondo e hanno fatto diventare il barbiere gallese l'"idolo" di genitori e bambini.

Dice in proposito James: Negli ultimi mesi ho provato qualsiasi cosa pur di riuscire nell'intento, ma avvicinarsi a Mason era veramente impossibile. Quando tutto sembrava perduto, mi sono seduto a terra vicino a lui in silenzio - ha spiegato trionfante il barbiere - e in quel momento ho capito che mi dava il permesso di tagliargli i capelli.

La mamma Denine non poteva credere a quello che è successo: La maggior parte dei barbieri - dice - sarebbe passata avanti per non perdere tempo, clienti e soldi. Invece a James questo non importava: ha aspettato tutto il tempo necessario finché il bimbo non è stato tranquillo. Poi si è sdraiato per terra, piano piano gli si è avvicinato e ha iniziato il taglio. Per noi ha significato tanto.

E' stato bello vedere i genitori di Mason contenti delle attenzioni che ho rivolto al piccolo, ha continuato James. Ma la cosa più bella - ha concluso il barbiere gallese - è stata quando gli ho chiesto il cinque e lui invece si è gettato tra le mie braccia.

Quando il lavoro è più che lavoro, ma vera passione.
Grazie James.

Marco

7 novembre 2015

FONTI: Ilmattino.it, Huffingtonpost.it


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